Il concetto di resilienza indica la capacità di reagire agli eventi traumatici attingendo alle proprie risorse interiori con un atteggiamento flessibile, positivo e volto all’apprendimento. Coloro che riescono a fronteggiare le difficoltà e a dare nuovo slancio alla propria esistenza, rappresentano perfettamente il concetto di resilienza.
Caratteristiche:
Da studi condotti su bambini che avevano subito forti traumi, si è compreso che le sofferenze vissute fino all’età di sei anni possono non compromettere per sempre il destino delle persone. Esiste cioè la possibilità di una ripresa evolutiva che possiamo individuare come la capacità di resilienza, ossia di trovare le risorse psicologiche per reagire e ricostruirsi un percorso di vita sano.
La resilienza è quindi una funzione psichica che si modifica nel tempo in relazione alle esperienze vissute e che implica una volontà di cambiare punto di vista.
Sono state inoltre individuate delle capacità resilienti di tipo:
• istintivo già presenti nei primi anni di vita quando l’egocentrismo e il senso di onnipotenza caratterizzano i processi mentali;
• affettivo che indicano il senso dei valori, la maturazione affettiva, la socializzazione e il senso di sé;
• cognitivo che permettono al soggetto di utilizzare l’intelletto simbolico-razionale.
Un’armonica integrazione degli elementi libidico-istintivi, emotivi, cognitivi e affettivi rappresenta una capacità di resilienza adeguata e una persona che ha potuto svilupparsi dal punto di vista psicoaffettivo, psicocognitivo ed emotivo-affettivo può essere considerata particolarmente resiliente.